Disco orario, strisce blu, grattino, ausiliari del traffico che spuntano come funghi dai posti più impensati.... Quando sei alla ricerca di un parcheggio, devi praticamente trasformarti in un investigatore per esser certo che, una volta lasciata l'auto, non ti ritrovi multato per non si sa bene cosa!
In casi come questi ci sono alcune regole da rispettare, perchè è ingiusto parcheggiare "abusivamente" sui posti riservati ai portatori di handicap, davanti ai passi carrabili, in doppia fila o sui marciapiedi a discapito delle altrui libertà e diritti. Ma è anche ingiusto essere sottoposto ad una specie di "taglieggiamento" per un parcheggio.
Vediamole quindi alcune ragioni di contestazione:
1) - Nei dintorni delle strisce blu, ci sono posti dove si può parcheggiare liberamente senza dover versare alcun "obolo"?
2) - La sanzione è stata fatta per mancanza di disco orario o per mancato pagamento del parcheggio? (alle volte 3 o 4 minuti di sosta ci costano 36 euro).
3) - Chi è il gestore delle aree delle soste a pagamento? C'è un'ordinanza sindacale che le identifica come tali?
Si può andare avanti, ma ci sono troppo articoli del c.d.s. da citare e non è questo il luogo. Sappiate comunque che ci si può difendere.
Ma anche nei casi in cui tutto di cui sopra corrisponda, non si deve perdere la speranza.
- La multa è per aver parcheggiato sul marciapiedi? Chi l'ha elevata, un vigile "vero" o un ausiliario?
- C'è l'indicazione oltrechè della strada, anche del nr. civico?
- Avete notato se, per caso, in alcune ore della giornata la sosta è comunque consentita?
Nota: 11.03.09 - Cassazione Sez.Unite Civili: nullo verbale ausiliario del traffico per divieto di sosta fuori dalle strisce blu "Le violazioni in materia di sosta che non riguardino le aree contrassegnate con le strisce blu e/o da segnaletica orizzontale e non comportanti pregiudizio alla funzionalità delle aree distinte, non possono essere legittimamente rilevate da personale dipendente delle società concessionarie di aree adibite a parcheggio a pagamento, seppure commesse nell’area oggetto di concessione (ma solo limitatamente agli spazi distinti con strisce blu)"
Con il suddetto principio di diritto, la sentenza n. 5621 del 9 marzo 2009 delle Sezioni Unite ha risolto il noto contrasto giurisprudenziale sulla possibilità per gli ausiliari del traffico di rilevare o meno le violazioni in materia di sosta fuori dalle aree contrassegnate con strisce blu, seppure commesse nell’area oggetto della concessione.
Ripeto, non voglio assolutamente affermare che tutte le multe sono ingiuste, ma molte hanno bisogno di un'attenta lettura e, nel caso, appellarsi a qualche probabilissima "falla".
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